Testimonianza di un paziente sottoposto a terapia canalare

Oggi mi sono sottoposto alla mia prima terapia canalare su un molare inferiore. Da molto tempo, il dente era sensibile al caldo, al freddo, e alla pressione. Era anche crepato. Il paradenti di gomma mi ha aiutato molto a tenere la bocca aperta, perciò non mi sono dovuto sforzare molto. La parte peggiore è stato il nervosismo all'inizio – in realtà ingiustificato – e le punture, non perché siano state dolorose, ma perché ce ne sono volute quattro per rendere insensibile il dente su cui lavorare. All'inizio della perforazione ho sentito un po’ di dolore, ma presto se n’è andato. Il dentista ha detto: "Da qui in poi, ti annoierai e basta", e aveva ragione. Ha trapanato, riempito e pulito un sacco di volte, e questo ha portato via molto tempo. Dopo aver ripulito i canali mi ha fatto un’altra lastra e ha detto che il lavoro era venuto bene. Poi ha riempito tutti i canali con un materiale da otturazioni, e per sigillarlo ha usato uno "strumento caldo", lo ha chiamato così, che faceva un fumo puzzolente. La parte sinistra della bocca, della lingua e delle labbra erano più insensibili di quanto non avessi mai sentito in vita mia, ma per il resto mi sentivo bene. Sono tornato a casa e ho potuto cenare masticando da un lato. Adesso, tre ore e 400 mg di ibuprofene dopo, mi sento tranquillo. Non ho dolore o gonfiore alla mandibola, solo un po’ di indolenzimento intorno alla zona del dente, che secondo il dentista durerà qualche giorno. Tutto sommato non è andata male come pensavo! "
 
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